Rc Auto Sempre Più Personalizzate Grazie Alle Nuove Tecnologie

Le Nuove Tecnologie stanno cambiando il modo in cui guidiamo, rendendo più sicura la nostra guida, e stanno portando anche le Assicurazioni a ripensare alle proprio Polizze.

Si chiamano ADAS, Advanced Driver Assistance Systems, e stanno modificando non solo il nostro modo di guidare ma anche le modalità con cui assicuriamo le nostre auto.

Ma di cosa si tratta?

Ci riferiamo a tutti quei sistemi elettronici, che dal 2014 sono presenti in quasi tutti i nuovi modelli auto, e che svolgono la funzione di incrementare il livello di sicurezza alla guida. 

Tra questi possiamo citare:

- Il Cruise Control adattivo, ovvero il sistema di controllo della velocità, che consente di impostare velocità e distanza permettendo all’auto di gestire in modo autonomo la guida in base alle condizioni della strada e del traffico; 
- L’avviso di collisione frontale e posteriore che avvisa, attraverso un segnale acustico, il guidatore in caso di una situazione di pericolo;
- Il mantenimento di careggiata, attraverso cui il veicolo riconosce la linea di demarcazione della careggiata avvisando il guidatore quando sta per oltrepassarla. 

Potremmo ricordare ancora: i sensori pioggia, la frenata automatica d’emergenza, i sensori di parcheggio o il riconoscimento automatico dei segnali; tutti quei dispositivi installati con il fine di facilitare la guida e ridurre al minimo i rischi di incorrere in un incidente. 
 

Un vantaggio per i clienti e il settore assicurativo

Grazie all’ausilio di questi strumenti gli assicuratori hanno la possibilità di accedere a diversi tipi di dati specifici sui veicoli in grado di incidere sul premio finale.

Oltre infatti a poter usufruire delle informazioni relative alla marca, il modello o l’allestimento, la Compagnia assicurativa oggi ha accesso ad altre informazioni sugli optional di sicurezza presenti. In questo modo ha la possibilità di effettuare un calcolo molto più preciso del rischio di eventuali sinistri, riuscendo segmentare i premi con maggiore precisione.

Secondo uno studio condotto da Boch-Aci, pubblicato nel 2019, i veicoli dotati di sistemi ADAS sono rimasti coinvolti, nell’anno precedente, in un incidente 5,7 volte ogni milione di chilometri, contro il dato di 15 volte ogni milione di chilometri delle auto sprovviste di tali sistemi. Inoltre ha evidenziato come i sistemi di assistenza alla frenata abbiano ridotto il rischio di sinistro del 38% rispetto alle auto di vecchia costruzione. Un aspetto interessante è notare come questo dato sia passato al 45% nel 2020 per quanto riguarda le auto costruite negli ultimi tre anni, che evidenzia come ad una maggiore presenza di accessori corrisponda la riduzione della probabilità di incidenti. 

L’analisi combinata quindi dei dispositivi presenti sull’auto può portare a prodotti assicurativi sempre più diversificati e personalizzati e comportare, allo stesso tempo, un significativo risparmio per i consumatori.
 

ADAS obbligatori dal 2022

Una tendenza destinata ad aumentare in seguito all’accordo raggiunto a Bruxelles, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale UE del 16 dicembre 2019, che ha posto l’obbligo di dotazione delle auto di dispostivi ADAS. Il regolamento infatti prevede la presenza obbligatoria di alcuni dispositivi come: il segnale di arresto di emergenza; la predisposizione per l’installazione del blocco motore con etilometro; il sistema di allarme anti-distrazione e anti-sonnolenza del guidatore; il sistema avanzato di avviso di distrazione del conducente; l’assistenza intelligente alla velocità; la scatola nera; il sistema per il monitoraggio della pressione pneumatici.